Le educatrici non devono mai ignorare la discriminazione intersezionale, poiché tale comportamento può avere gravi conseguenze per le singole personei e per intere comunità dato che le giovani sono particolarmente vulnerabili.
Le giovani che subiscono discriminazioni intersezionali possono sentirsi alienate, isolate e invisibili nella società. Ingorare questo tipo di discriminazioni può portare a:
• isolamento sociale e marginalizzazione;
• problemi psicologici (depressione, ansia, bassa autostima, scarsa fiducia in se stesse o
nella propria immagine);
• risultati scolastici inferiori;
• problemi comportamentali;
• livelli di stress e emozioni negative aumentati;
• accesso limitato all’occupazione;
• più scarse possibilità di migliorare la propria situazione economica;
• minori possibilità di promozione;
• crescente disuguaglianza;
• salute più fragile e accesso ridotto ai servizi sanitari;
• sfiducia nei sistemi sociali.
Come educatrice, come reagiresti agli insulti o alla discriminazione delle giovani?